La seconda versione di Zune uscirà da una apposita fabbrica costruita da Microsoft in Cina. La notizia che forse più di ogni altra segnala la risolutezza con cui il colosso di Redmond intende strappare mercato ad iPod, arriva dal marketing manager Jason Reindorp.
Secondo quanto si apprende la fabbrica avrà come primo obbiettivo quello di dare al mercato più che un aggiornamento di Zune, uno Zune tutto nuovo o, meglio, una gamma di nuovi Zune. Grazie ad un impianto gestito direttamente dovrebbe consentire a Microsoft di realizzare prodotti più innovativi del modello attuale. Secondo Reindorp molti dei problemi sarebbero dovuti al fatto che il lancio di Zune è avvenuto frettolosamente così che i vertici delle Finestre sono stati obbligati a guardarsi in giro per trovare un partner che avesse un prodotto accettabile. La scelta era caduta su Toshiba che aveva costruito lo Zune partendo dal suo Gigabeat. Ma ora con più tempo a disposizione e maggior esperienza nel settore, Microsoft vuole qualche cosa di più originale ed innovativo a costruire questo qualche cosa di nuovo dovrebbe contribuire la nuova fabbrica.
Alcuni analisti dubitano però che questo potrebbe bastare per insidiare realmente Apple. La Mela nel corso di questi anni non solo ha messo in atto sinergie importanti con diversi assemblatori, ma conta su una lunga esperienza in campo hardware, cosa che non è per Microsoft che nel corso della sua storia ha puntato tutto sul software. L’unico prodotto hardware complesso a grandi volumi mai prodotto da Redmond è la Xbox la cui costruzione è affidata a Flextronics.
Proprio Flextronics potrebbe affiancare Microsoft per la produzione del nuovo Zune. Anche se, infatti, Reindorp non ha precisato chi gestirà l’impianto, il fatto che sia costruito a Doumen, dove si trova la fabbrica che costruisce la Xbox, lascia immaginare che anche Zune sia realizzato in collaborazione con lo stesso partner della console.