Tunisi Telecom ha regalato l’indipendenza digitale alla Tunisia grazie alla creazione del primo cavo sottomarino di sua proprietà e affermandosi così come leader del settore IT all’interno della regione africana. Soprannominato Hannibal, in onore del celebre generale cartaginese che partì dalla Tunisia alla conquista dell’Italia, il nuovo cavo sottomarino connette il Nord Africa all’Europa grazie al collegamento diretto al nodo di Mazara del Vallo della rete di nuova generazione Interoute.
Il nuovo cavo sottomarino offrirà alla Tunisia un percorso alternativo rispetto a quello dei cavi SEA-ME-WE-4 e KELTRA, fornendo al paese africano un percorso più sicuro e affidabile. Il cavo Hannibal è stato posizionato a più di un metro di profondità al di sotto del fondale marino e questo grazie a sofisticati e innovativi macchinari progettati appositamente per la posa di cavi sottomarini in acque turbolente.
L’intera operazione è stata realizzata in 68 giorni grazie al lavoro dei 76 uomini dell’equipaggio di una nave specializzata.
La capacità totale del cavo è di 3.2 terabytes al secondo, 7 volte superiore a quella del cavo del consorzio SEA-ME-WE-4 unico fino ad oggi a servire la Tunisia. Questo notevole aumento di capacità aumenterà la disponibilità di banda internet del paese nord africano assicurando così la crescita di servizi broadband all’interno del paese e sostenendo la diffusione di servizi IP in tutta l’Africa. La Tunisia diverrà così l’Internet hub principale per i vicini paesi africani.
[A cura di Mauro Notarianni]