Dopo una versione di prova che dava più problemi che vantaggi Natetrue, lo sviluppatore più attivo in queste settimane sul fronte iPhone con produzioni particolarmente originali ha rilasciato il suo Dock 2.0 per iPhone un hack che cambia profondamente il vostro modo di interfacciarvi con iPhone.
Non parliamo di coloro che utilizzano le applicazioni base quanto di quelli che utilizzando l’installer di NullRiver prelevano quotidianamente dal web utilities e programmi di ogni tipo e per accedervi devono passare per la lista del “Launcher” o di un Finder adattato.
Bene, ora se avete molte più icone da selezionare nella Springboard (in pratica la home page di iPhone) potete attivare il dock e un puntino luminoso apparirà nell’angolo di iPhone: con un semplice gesto del pollice basterà farlo scorrere in diagonale sullo schermo dal basso all’alto e compariranno (pure con un effetto animato) tutte le icone dei programmi da lanciare, sia quelli di base di iPhone che quelli che avete aggiunto; senza lasciare lo schermo potete far scorrere il dito sull’arco descritto dalle icone e una volta visualizzata quella desiderata ingrandita all’interno dell’arco potete selezionarla e far partire l’applicazione, sia essa un lettore di eBook che un emulatore di console e questo partendo da qualsiasi applicazione attiva (tranne che dall’interfaccia iPhone)
La procedura è più semplice da eseguire che da descrivere ed è comunque un risultato che dimostra come con una buona conoscenza del sistema operativo si riesca in poche righe di codice a sfruttare le capacità di interazione del telefono di Apple anche inventandosi un modo del tutto nuovo di accedere alle sue risorse sullo schermo.
Potete vedere un filmato dell’interfaccia in azione partendo da questa pagina dello sviluppatore.