Nei film di fantascienza capita spesso di vedere una futuristica polizia fare uso di piccoli strumenti tascabili assai innovativi, in grado di rivelare tutte le informazioni su un criminale semplicemente facendo una scansione del suo volto. Chi avrebbe mai immaginato che uno smartphone iPhone avrebbe ben presto fatto un salto in questa direzione? La polizia di Brockton (Massachusetts) ha infatti cominciato a utilizzare dei particolari modelli di iPhone sui quali è installata un’avanzata applicazione di riconoscimento facciale: basta scattare una foto al sospetto e in pochi istanti il dispositivo farà una rapida ricerca comparativa all’interno di un database chiamato MORIS (Mobile Offender Recognition and Identification System).
In base a particolari come i tratti del volto, la distanza tra gli occhi e la forma del naso, lo strumento permette di riconoscere e identificare il criminale. Va detto che gli iPhone utilizzati per questo scopo sono leggermente diversi da quelli attualmente in commercio, poiché dispongono di una batteria molto più grande e di alcune sostanziali modifiche all’hardware. In calce trovate un filmato dimostrativo dell’applicazione all’opera.