Tom Tom è convinta della superiorità della sua soluzione GPS per iPhone rispetto a quelle della concorrenza. Questo quello che trapela da una intervista rilasciata da Tom Murray, Vice President of Market Development for TomTom a Macworld Usa. Dichiarazioni interessanti perché, oltre che manifestare un certo orgoglio per le proprie tecnologie, il manager della società olandese rivela anche alcuni dettagli fin a ieri non noti.
Ad esempio si apprende che il dispositivo hardware denominato Car Kit, che verrà venduto in abbinamento al software, non serve solo a reggere l’iPhone per vedere più comodamente il proprio percorso, a ricaricare il telefono o a migliorare la ricezione del segnale (come ipotizzato da Macity nel contesto della WWDC), ma contiene anche un vero e proprio ricevitore GPS separato, più potente di quello di iPhone, e un altoparlante che aumenta il volume delle istruzioni vocali. Con il supporto viene anche fornito un microfono per le chiamate Bluetooth; infine il Car Kit si potrà collegare alla presa AUX dell’auto per ascoltare sia le istruzioni vocali che la musica dell’iPhone direttamente negli altoparlanti dell’auto.
Il software, secondo Murray, è al pari di quello dei Tom Tom tradizionali da cui mutua anche alcune delle ultime novità come le IQ Route (la scelta di percorsi differenti a seconda dei giorni e delle ore per evitare le strade a maggior traffico nelle ore di punta). L’applicazione per iPhone sfrutta però le particolarità del sistema operativo non disponibili ai normali Tom Tom quali: orientamento in verticale o in orizzontale e controlli multitouch. Tra gli svantaggi lo schermo: solo 3,5 pollici contro 4 pollici dei Tom Tom di ultima generazione.
La sfida principale, ammette il manager di Tom Tom, sarà quella di riuscire a far sapere i vantaggi che deriveranno dal supporto hardware a chi acquisterà l’applicazione sullo store, una impresa non semplicissima, visto che il software sarà venduto su App Store e il supporto, probabilmente, nel negozio Tom Tom.
Murray non fa sapere quando Tom Tom per iPhone sarà reso disponibile, limitandosi a parlare di “più tardi questa estate”; nulla neppure sul prezzo dell’applicazione che però si può immaginare sarà simile a quello della concorrenza o delle mappe vendute direttamente da Tom Tom; per il supporto l’impressione, date le specifiche illustrate, è legittimo attendersi un costo non propriamente economico. Una buona notizia è che le mappe europee, assieme a quelle americane, saranno le prime disponibili.