La crescita delle quote di mercato della Mela, di cui si parla da tempo, sembra trovare nuove conferme dal traffico Internet. A sottolineare il successo è la indagine mensile di NetApplications che assegna alla Mela alte quote di mercato sia in termini di utilizzo di Safari che del sistema operativo
Le cifre del mese di novembre dell’anno Safari è riuscito ad accaparrarsi il 5,14% dell’intera torta del web browsing. Si tratta del massimo storico raggiunto dal navigatore di Cupertino, probabilmente ottenuto grazie alla diffusione dell’iPhone, di iPod touch, al lancio della versione per Windows e al lancio di Leopard.
Le prima due posizioni sono occupate dal sempre inossidabile Internet Explorer, al 77,35%, e da Firefox, a quota 16,01%. Dietro Safari c’è Opera: il browser norvegese racimola solo il 0,65%. Chiude la Top 5 la vecchia gloria Netscape, allo 0,60%.
Nonostante sia ancora distante da Firefox e Internet Explorer, Safari mantiene saldamente la terza posizione.
Ancora più interessante il dato dei sistemi operativi . Mac Os X nelle sue due versioni, quella per Intel e quella per PowerPc, tocca il 6,81%; anche in questo caso si è davanti al massimo storico della piattaforma da quanto NetApplications svolge la sua indagine. Il record precedente era del 6,63% nello scorso settembre.
Da notare che, al contrario, Windows è al suo minimo storico con il 92,42, anche se ovviamente Microsoft ha ben poco di cui preoccuparsi visto che la percentuale resta più che rassicurante.