Apple si offre di risarcire i dipendenti coinvolti nel caso delle stock options irregolari. La comunicazione è stata data agli interessati con una comunicazione via email nella quale si precisa che Cupertino è disponibile a fare fronte alla differenza di prezzo tra le azioni predatate e quelle regolari e alle tasse aggiuntive che dovessero essere dovute al governo.
Secondo l’agenzia AP che fa cenno alla vicenda i dipendenti interessati dal risarcimento sarebbero meno di 100 e tra di essi non ci sarà alcun manager dell’azienda, esclusi dalla possibilità di recuperare la differenza di prezza e di avere un rimborso per le tasse; il valore complessivo delle azioni coinvolte nella è di circa 67.100 dollari, una cifra relativamente piccola dunque.
L’offerta è valida fino al 16 aprile. I pagamenti avverranno il 25 gennaio 2008 o nei giorni immediatamente successivi.