La leggenda vuole che i creativi che usano il Mac siano grafici e architetti. Non è vero, per fortuna, non sono solo loro. Però è certo che è più facile trovare un Mac sulla scrivania o sul tavolo da lavoro di chi usa il cervello che non di chi usa le dita e basta nella sua professione o attività .
Su Internet, per fare pendant con questa attitudine, c’è chi ha realizzato un ingegnoso sistema per poter poggiare il telefono in maniera orizzontale senza dover comprare costosi accessori. Vediamo come fare.
Quello che serve sono cinque lapis (o cinque matite colorate, a piacere, l’importante è che abbiano una sezione non circolare ma leggermente esagonale) e quattro elastici spessi, ma anche quelli gialli sotitli vanno bene lo stesso a condizione che siano sufficientemente lunghi e in buone condizioni.
Il primo passaggio è creare la base d’appoggio, composta da due lapis messi orizzontalmente, e vincolarla al telaio, cioè altri due lapis che si incrociano formando una V rovesciata. Vanno legati a ciascun punto d’incontro (due alla base e uno al vertice) unendo insieme sia gli elementi orizzontali che quelli verticali. Al vertice va poi legato anche il quinto lapis, che serve a fare da appoggio al nostro “tepee” indiano anche in questo caso a forma vagamente conica.
Ecco fatto! Il doppio lapis orizzontale, messo in maniera tale da creare una base di appoggio, è quello che permette di far poggiare l’iPhone o l’iPod touch in modo orizzontale, mentre i due lapis convergenti del telaio sorreggono l’apparecchio e il quinto, posteriore, serve a tenere in equilibrio verticale la struttura. Facile, rapido e molto economico, visto che cinque lapis e quattro elastici, se anche non li avete in casa o in studio, li potete procurare per meno di cinque euro.