Le ultime voci che circolano in rete provengono dagli sviluppatori: la versione di Snow Leopard rilasciata da Apple questa settimana mostra consistenti progressi nella tecnologia Grand Central che permette ai programmatori di sfruttare gli attuali processori multi-core. Sempre stando alle voci che circolano in Rete i programmatori di Cupertino stanno lavorando alacremente anche sul supporto alla tecnologia 64bit e sul kernel a 64bit del nuovo Mac OS X.
Cupertino pare abbia invitato i programmatori esterni a concentrare i propri sforzi per il test della tecnologia Microsoft Exchange che in Snow Leopard verrà integrata in Mail, iCal e anche nella Rubrica Indirizzi. D’altra parte sempre da Cupertino gli sviluppatori sono invitati a tralasciare altri aspetti del nuovo sistema, come per esempio un supporto non ancora ottimale per le soluzioni di risparmio energetico dei computer portatili.
Così mentre i lavori sulle innovazioni e sulle tecnologie più importanti del prossimo venturo Snow Leopard registrano sensibili progressi, gli sviluppatori ammessi al test del codice rilevano diversi comparti secondari in cui risultano necessari interventi, come per esempio Font Book che, stando alle voci in Rete, sarebbe lontano dall’essere completato.
Ricordiamo che Snow Leopard inizialmente atteso per la primavera-estate del 2009, potrebbe essere rilasciato con diversi mesi di anticipo. Macity ha trattato della nuova versione di Mac OS X in numerosi articoli: ricordiamo questo articolo in cui si apprende di un nuovo Finder riscritto in Cocoa e super veloce, infine anche questo articolo in cui emerge una possibile data anticipata per il rilascio di Leopard.
Infine vale la pena notare che se le voci in circolazione da mesi e relative a un rilascio anticipato di Snow Leopard saranno confermate, il prossimo Macwolrd riserverà diverse sorprese e annunci ufficiali sul nuovo Mac OS X. La redazione di Macitynet sarà presente in forze a San Francisco per carpire ogni novità e fornirla in tempo reale ai lettori.