Skyhook, il fornitore di servizi che supporta il sistema di posizionamento basato sulla triangolazione degli hotspot Wifi in uso negli iPhone Edge e negli iPot touch, fa un salto di qualità e passa ad utilizzare anche il Gps.
La nuova tecnologia, che sfrutta i satelliti permetterà ai produttori di telefoni o di altri dispositivi (come i pochi portatili con connessione cellulare integrata) di avere un software più preciso e meno soggetto all’uso in aree densamente popolate. Attualmente la tecnologia di Skyhook opera correttamente, infatti solo in presenza di diverse antenne Wifi, il che è vero, appunto, solo in zone dove questa tecnologia è molto presente e ci sono hot spot pubblici censiti.
L’uso dei satelliti GPS potrebbe essere, a sua volta, più veloce proprio grazie al supporto del Wifi. Conoscendo la posizione degli hot spot diviene più facile per il software localizzare i satelliti e trovare rapidamente la posizione. Con un simile concetto opera proprio l’A-GPS dell’iPhone, solo che questo sistema sfrutta per accelerare il reperimento della posizione le antenne di telefonia.
Lo Skyhook in versione Gps potrebbe essere utile anche gli utenti del nuovo iPhone 3G. Ted Morgan, CEO di Skyhook ad domande in proposito non ha risposto specificamente, limitandosi a dire che Apple con il contratto di licenza stipulato qualche mese fa
L’iPod touch, invece, non è dotato di modulo Gps, almeno in questo versionee quindi non è tecnicamente in grado di utilizzare l’aggiornamento.