Microsoft ha rilasciato la versione definitiva di SilverLight 3, il plug-in utilizzabile su più browser e più piattaforme (Windows, Mac OS X e – parzialmente – Linux) per la fruizione di contenuti multimediali basati su .NET e per la creazione di applicazioni RIA (Rich Interactive Application) per il web o il desktop.
Il plug-in sta diventando sempre più un temibile concorrente per Flash e, soprattutto per AIR (il runtime Adobe per la creazione di RIA): gestisce flussi audio e video (è in grado di adattare la qualità video ai dispositivi mobili e ai browser desktop fino alle modalità video HDTV 720p), permette la creazione di siti web con grafica accattivante (gli utenti possono modificare, ovvero trascinare, capovolgere, ingrandire o ridurre, direttamente nel browser gli oggetti), legge dati e aggiorna la visualizzazione, ma non interrompe l’utente in fase di aggiornamento dell’intera pagina.
Dal punto di vista degli sviluppatori il plug-in permette la creazione di siti con esteso supporto grafico (animazioni, funzionalità client avanzate), modificabili con linguaggi dinamici e codice gestito. Silverlight, inoltre, s’integra perfettamente con il codice JavaScript e AJAX ASP.NET, permette di connettersi ai servizi WCF, SOAP o AJAX ASP.NET e ricevere dati XML, JSON o RSS. E’ possibile creare applicazioni utilizzando linguaggi dinamici quali IronPython e linguaggi come C# e Visual Basic. Il Language Integrated Query (LINQ) consente, infine, di programmare l’accesso ai dati utilizzando una sintassi nativa e oggetti fortemente tipizzati nei linguaggi.NET Framework.
Tra le novità più importanti di Silverlight 3, l’accelerazione hardware in grado di sfruttare le prestazioni delle più recenti GPU, alcune nuove funzionalità di streaming denominate Smooth Streaming (gestione automatica della qualità secondo la banda disponibile), il supporto ai codec H.264 e AAC e, come già accennato, la possibilità di sfruttare le tecnologie Silverlight 3 anche al di fuori del browser con un approccio assai simile a quello di AIR per la creazione di applicazioni indipendenti.
Per un confronto tra SilverLight 3 e Adobe AIR vi rimandiamo a questo nostro precedente articolo.
[A cura di Mauro Notarianni]