SanDisk ha presentato ieri durante il Computex di Taiwan una nuova versione del suo disco flash per computer portatili.
La componente raddoppia la capacità dei modelli precedenti portandola da 32 a 64 GB, una dimensione accettabile quando si parla di dischi fissi tradizionali e addirittura da record quando si pensa che in questo caso si è di fronte ad una mememoria allo stato solido. SanDisk ne prepara due versioni, una da 2,5 pollici per portatili tradizionali con connessione Serial Ata e una da 1,8 pollici con connessione Ata parallelo, per ultraportatili.
Tra i vantaggi ce un disco fisso di questo tipo è in grado di offrire c’è la maggiore velocità nell’avvio del sistema operativo. Alcuni test dimostrano che Windows parte in tempi ridotti di quasi il 40%. L’accesso ai file scende di 100 volte, da 11 millisecondi a 0,11 millisecondi e il consumo rispetto ad un HD è della metà . Poiché il disco fisso è una delle componenti a maggior consumo in un portatile è facile capire la rilevanza di questo tipo di prodotti.
Il nuovo disco sarà disponibile agli Oem verso la fine dell’anno dopo un periodo di test che si svolgeranno nelle prossime settimane. Il prezzo non è dichiarato ma si presume che il disco fisso con memoria flash non si potrà definire come ‘economico’.