Non solo Corea ma anche Europa. Il campo di battaglia che Samsung pensa di allestire per combattere legalmente contro Apple potrebbe toccare anche il Vecchio Continente. A dirlo sarebbero alcune fonti informate sui fatti e citate riportate dal Maeil Business Newspaper, il più importante giornale finanziario sudcoreano, a sua volta citato da Reuters.
L’attacco ad Apple in Europa riguarderebbe, come per il “terreno amico” della Corea, iPhone 5 e probabilmente avrebbe le stesse motivazioni: Apple utilizzerebbe senza averle mai acquisite in licenza alcune tecnologie wireless uscite al laboratori Samsung e «a meno che non abbiano eliminato la possibilità per iPhone 5 di comunicare senza fili – aveva dichiarato un anonimo funzionario di Soul – non sarebbero in grado di commercializzare il loro nuovo telefono senza usarle di nuovo». Ma se identiche sono le finalità (bloccare le vendite del nuovo iPhone) e le motivazioni (avere usato tecnologie di sua proprietà) l’esito potenziale dell’attacco in Europa sarebbe assai più devastante di quello che avrebbe un’azione legale in Corea. Il nostro mercato è molto più importante per volumi e visibilità di quello asiatico ed un eventuale stop alle vendite avrebbe effetti molto pesanti dal punto di vista economico per Apple.
Ricordiamo che secondo diversi osservatori la mossa che Samsung intende attuare ha prima di tutto la finalità di mettere in difficoltà Apple, costringendola a venire a più miti consigli sui procedimenti legali con i quali, accusando la rivale di avere copiato iPhone e iPad, ha richiesto e ottenuto il blocco delle vendite in Germania di alcuni Galaxy e sta cercando di determinare lo stop alla commercializzazione in tutti i principali paesi europei.