La modellistica molecolare, o chimica computazionale, è uno strumento ormai molto diffuso, pur se in ambito specialistico, per modellare e simulare il comportamento di molecole e composti chimici anche assai complessi come le proteine.
Un’applicazione che ha iniziato a concretizzarsi nei primi anni ’70 in ambito accademico, pur con le modeste capacità grafiche e computazionali dell’epoca, e cresciuta nel breve con applicazioni commerciali. La prima società a produrre software commerciale di questo tipo fu Tripos, con sede a St. Louis in USA, la cui suite SYBYL è tuttora tra le principali pur se deve ormai vedersela con una nutrita concorrenza.
Il sistema operativo di elezione fu prima l’accoppiata VAX/Unix, con prevalenza poi del secondo; mentre l’hardware che si affermò fu Silicon Graphics, poi divenuta SGI.
La grafica e la capacità di calcolo nei primi anni ’90 definirono Silicon Graphics come protagonista indiscusso e pressoché esclusivo. Nel giro di qualche anno, però, l’aumento delle prestazioni di piattaforme hardware diverse da Silicon e il suicidio programmato di quest’ultima la portarono a inesorabile declino.
Suicidio in termini hardware, per i costi non concorrenziali non più giustificati dalle prestazioni; e in termini di sistema operativo: Irix era un eccellente unix, ma la mancanza di adeguato sviluppo lo ha lasciato indietro rispetto al nuovo che si andava affermando, cioè Linux.
Tripos sviluppava il proprio software SYBYL prima solo per Silicon Graphix/Irix, poi per SGI/Irix affiancati dalla versione Linux. Il passaggio a Linux era divenuto quasi obbligatorio, salvo per installazioni con hardware di livello elevatissimo, dati i costi e le prestazioni dell’hardware basato su Intel.
Oggi è giunta la comunicazione che Tripos interromperà a brevissimo il supporto per SGI/Irix: la versione 8.1 di SYBYL sarà l’ultima a girare su questi sistemi.
Ma la stessa comunicazione annuncia una novità che rappresenta una discreta soddisfazione per chi, come chi scrive, usa il Mac dal 1985 pur in ambiente non proprio Mac-friendly: dalla versione 8.1 SYBYL girerà su Mac OSX. Evidentemente la richiesta degli utenti (e quindi del mercato) di poter usare questo software su Mac è divenuta talmente pressante da indurre Tripos allo sviluppo della suite software per questa piattaforma. Si può senz’altro definire questo cambiamento un evidente segnale della rilevanza che Mac OSX ha assunto nella comunità scientifica.
[A cura di Alessandro Giolitti]