Il presidente Dmitry Medvedev, il multimiliardario Alexander Mamut e Boris Yeltsin Jr., nipote delll’omonimo ex presidente. Ecco alcuni dei vip russi che sfoggiano un iPhone. I nomi dei personaggi famosi sono solo la punta dell’iceberg di un fenomeno, la iPhone-mania, che colpisce il paese a tutti i livelli e di cui si occupa oggi Bloomberg News, con un interessante articolo.
La Russia sarebbe una sorta di seconda patria per iPhone; nel paese con capitale Mosca il numero di telefoni venduti supererebbe ogni limite prevedibile per una nazione dove il cellulare non è in vendita e non sarebbe autorizzato a funzionare: ben 250mila pezzi. La stima di Eldar Murtazin, di Mobile Research Group, se confermata farebbe della Russia il secondo paese al mondo, dietro gli Usa, nel mercato di iPhone. Il cellulare è un vero e proprio status symbol: “se vedete due manager a pranzo in un qualunque locale a Mosca, tutti e due avranno un iPhone appoggiato accanto a loro”, dice Timofei Kulikov, che lavora per X5 Retail Group, un’azienda che importa prodotti elettronici.
Il mercato è florido nonostante un iPhone in Russia possa costare anche 1000$ e lo sblocco altri 100$. Ma i soldi, si sa, non sono un ostacolo per un paese dove a sacche di povertà si contrappone un numero di nuovi ricchi e super-ricchi impressionante. Basti pensare che il gioielliere Peter Aloisson ha appena terminato un iPhone in oro bianco (costo 120mila euro) e si appresta a consegnarne uno da 500mila euro ad un misterioso cittadino russo.
In Russia arriverebbero 20mila iPhone al mese con un grave danno economico per il governo, perché si tratta di merce di contrabbando che non paga tasse nè dazi. Ma questo non pare essere né un problema né una preoccupazione visto che sui giornali di tutto il paese si pubblicizzano tranquillamente gli iPhone, con tanto di punti vendita “ufficiosi”. Il canale di trasporto principale sembrano essere i voli di linea che arrivano dagli Usa; praticamene su ogni aereo che atterra a Mosca proveniente dagli Stati Uniti sono accomodati passeggeri che trasportano iPhone destinati ai canali semiclandestini della capitale e delle grandi città .