Record di vendite ma profitti in discesa e previsioni trimestrali al di sotto delle previsioni. Questo in sintesi il bilancio trimestrale di Rim presentato questa sera, un mix di buone e di cattive notizie che però sembra avere colpito sfavorevolmente gli investitori.
A preoccupare, particolarmente, è da una parte il calo dei profitti netti, scesi del 26% trimestre su trimestre e del 4% rispetto all’anno passato, dall’altra l’accennata previsione di fatturato per il trimestre in corso che va da 3,6 a 3,86 miliardi di dollari, meno dei 3,9 miliardi di dollari previsti da Wall Street. Dal punto di vista di chi punta sulla crescita dei profitti e del valore delle azioni, il fatto che Rim abbia venduto 8,3 milioni di telefoni, battendo il record precedente di 7,8 milioni, non ha molto valore, tanto è vero che dopo l’annuncio dei risultati trimestrali il titolo RIMM ha perso precipitosamente quota. Al momento in cui scriviamo le azioni del produttore di Blackberry perdono quasi il 12% nell’after market.
Secondo alcuni osservatori si potrebbe delineare un quadro generale non particolarmente favorevole per Rim, con due forze convergenti, la crisi economica e la concorrenza di Apple e Pam, a congiurare contro le potenzialità di crescita dei profitti.