Non più concorrenti ma alleati dell’iPod. Ecco lo slogan con cui Rhapsody, il servizio di vendita di musica on line di Real, annuncia un cambiamento di strategia: musica in MP3 e libera da ogni vincolo sull’hardware il che significa, appunto, che chiunque potrà acquistarla e usarla anche su un iPod.
La svolta per Rhapsody significa lasciarsi alle spalle la fallimentare esperienza con i sistemi di DRM di Microsoft a sua volta giunta dopo una precedente, che puntava su un sistema di protezione dalla copia proprietario e qualche contorsione, come un processo di reverse engineering sui Drm di Apple, così da consentire a chi lo desiderasse di comprare la musica da Rhapsody e poi sentirla su iPod.
La vendita di musica senza Drm è la strada intrapresa anche da Amazon e da Napster che, come Rhapsody, cercano di sconfiggere iTunes con la compiacenza delle case discografiche che non sono certo molto felici del predominio di Apple (70% del mercato nel campo della vendita della musica su Internet) e che concedono a tutti i principali avversari di Cupertino, ma non a Cupertino stessa, canzoni prive di sistema anti-copia così da consegnare loro un vantaggio competitivo.
In realtà diversi analisti notano come il successo di iTunes, oltre che legato a quello di iPod (un avversario che in molti hanno ormai rinunciato ad insidiare) è frutto di scelte sul profilo dell’interfaccia e della facilità d’uso sconosciuta ai concorrenti. Per altro i clienti non si curano molto del fatto che acquistando canzoni su iTunes finiscono per avere musica non compatibile con altri player semplicemente perché non comprano altri player che non siano iPod. Infine anche chi ha questa intenzione sa bene che basta passare la musica su un CD per eliminare ogni DRM e quindi avere canzoni che poi possono essere passate su altri lettori.
In ogni caso Rhapsody proverà a scalfire questo predominio, oltre che con la benedizione dei discografici, anche con il supporto di una campagna di marketing di 50 milioni di dollari. In gran parte pubblicità , spot e altre ‘comparsate’ del negozio, avverranno sui canali di MTV; il network americano è infatti comproprietaria del servizio e offrirà tutta la sua popolarità a sostegno della nuova iniziativa commerciale. MTV potrebbe anche aiutare Rhapsody a sbarcare al di fuori degli Usa, visto che costituirà il sistema di vendita di musica dei siti di MTV.