Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Finanza e Mercato » Qimonda: stop alla produzione di memorie

Qimonda: stop alla produzione di memorie

Pubblicità

Qimonda, la società  tedesca produttrice di circa il 10% dei chip presenti sui moduli memoria realizzati da vari produttori di memoria RAM è insolvente. Il tribunale di Monaco ha ufficialmente avviato la procedura d’insolvenza e affidato nelle mani di Michael Jaffé, già  amministratore straordinario per la gestione dell’azienda. L’azienda è dunque in amministrazione straordinaria. Si cercherà  di conservare il patrimonio (incluse le risorse umane) ma è probabile che si cercherà  di cedere a terzi una realtà  che conta oltre 13.000 dipendenti sparsi per l’Europa (l’azienda ha sedi principali a Dresda, Monaco e nel Portogallo). Una “transfer company” garantirà  gli stipendi ai dipendenti di Dresda e Monaco fino a metà  dell’estate.

Le motivazioni del fallimento sono da addurre a una ricerca di fondi per un totale di 384 milioni di dollari non riuscita unitamente ad una vendita dei propri assets per 415 milioni di dollari per la quale sembra che l´azienda non sia riuscita ad ottenere le dovute somme.

A dicembre dello scorso anno la società  ottenne aiuti per 325 milioni di euro dalla Sassonia, dal governo federale tedesco, da una banca portoghese e dall’azionista di maggioranza Infineon Technologies, secondo produttore europeo di semiconduttori.

[A cura di Mauro Notarianni]

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Airtag già in vendita su Amazon

Il post regalo di Natale, gli Airtag al minimo quattro a solo 79 €

Su Amazon l'Airtag in confezione da 4scende sotto il prezzo del Black Friday. Pagate il pacchetto solo 79 €, tre euro meno del minimo storico
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità