Tra gli sviluppi più importanti degli ultimi anni dal mondo dei videogiochi vi sono motori di rendering 3D sempre più completi e complessi. Gli ultimi sviluppi vedono l’adozione di engine in grado di riprodurre fedelmente la fisica degli oggetti rendendo l’esperienza di gioco più completa e realistica. Inizialmente prodotti da piccole società indipendenti, gli engine sono nel corso del tempo stati acquisiti da importanti società e finanziati a suon di milioni di dollari.
Uno dei motori più interessanti è PhysX (è usato, ad esempio, da Sony per la PS3), adesso in mano ad Nvidia. Intel, nel 2007, ha acquisito Havok (un engine prodotto da una società irlandese) annunciando di volerlo integrare in Larrabee, un processore grafico che dovrebbe vedere la luce entro la fine di quest’anno e in grado di competere con le GeForce e Radeon di ultima generazione di Nvidia e AMD/ATI.
E’ notizia di questi giorni che AMD sfrutterà anch’essa il codice del progetto Havook, creando dunque potenziali problemi alla diffusione della soluzione NVidia. La mossa, oltretutto, consentirebbe a Intel la rinegoziazione del licensing SLI (un sistema per la connessione di due o più schede video) e probabilmente la risoluzione di varie dispute tra le due potenti case produttrici di CPU.
[A cura di Mauro Notarianni]