Adobe con il lancio della nuova versione di Photoshop andrà alla ricerca di nuovi mercati, specificatamente quelli scientifici e dell’architettura e dell’ingegneria. Questo quanto si apprende dal sito della società americana . Per raggiungere questa nicchia di utenza professionale che, fino ad oggi, è stata interessata solo marginalmente dai prodotti per l’editing d’immagine, Adobe lancerà due versioni del suo prodotto, una sarà quella tradizionale la seconda, denominata Extendend, avrà nuove funzioni come il rendering 3D, la capacità di creare e modificare immagini in movimento e impiegare strumenti di misurazione e di analisi sulle foto digitali.
Secondo Adobe Photoshop Extendend è utile per chi si occupa di video e multimedia professionale, web designers che fanno uso di animazione 3D e di immagini in movimento, operatori nel campo dell’industria, medici, architetti ed ingegneri, ricercatori scientifici.
La nuova versione di Photoshop, si legge nel comunicato stampa è grado di esportare le sequenze d’immagini in vari formati, come QuickTime e MPEG4, oltre che nel proprietario Flash. Per quanto riguarda il 3D Adobe ha puntato ad integrare questa capacità in un programma per l’editing 2D, aiutando il flusso di lavoro e non a realizzare un vero e proprio programma per la modellazione solida. Agli operatori del campo ingegneristico, dell’architettura e medico viene invece offerta la possibilità di estrarre dati qualitativi e quantitivi dall’immagine oltre che di annotarle e di leggere formati fino ad oggi non disponibili in Photoshop.
Adobe avrebbe inizialmente considerato la produzione di due differenti programmi, ma avrebbe successivamente concluso che la strada migliore era quella di fare due versioni di Photoshop di cui la seconda, Extendend, dotata di funzionalità aggiuntive, aprendo così la strada ad una nuova strategia.
Maggiori informazioni in merito si apprenderanno durante la presentazione della Creative Suite 3 il cui lancio avverrà , come noto, il 27 marzo.