Attendendo lo sbarco in Europa di iPhone in molti ci eravamo interrogati: arriverà nel Vecchio continente nella stessa “forma” degli Usa oppure sarà l’occasione per lanciare un modello 3G, cioè Umts? A quanto pare, no.
Come è stato spiegato durante la presentazione dell’iPhone per gli abitanti della Gran Bretagna, gli unici per adesso ad avere la possibilità di mettere mano agli iPhone tramite l’operatore O2, gli iPhone saranno 2,5G, vale a dire Gsm con connessione dati Gprs aumentata alla relativamente maggior velocità dell’Edge.
La mancanza di Umts si spiega per motivi tecnici che hanno strettamente a che fare con il modo con il quale Apple intende caratterizzare il prodotto telefonico che viene utilizzato dagli utenti.
Per Apple, infatti, è fondamentale la durata delle batterie (circa cinque ore di connessione audio per parlare, ad esempio) in quanto consente di magnificare le possibilità del lettore musicale. Un uso medio del telefono con il chipset di antenna di un Umts ridurrebbe drasticamente l’autonomia (due-tre ore, dicono) con un uso medio, “uccidendo” l’anima iPod dell’iPhone.
Allora, l’Umts non arriverà mai? Secondo le dichiarazioni fatte a Londra oggi, durante la presentazione, per adesso di sicuro no. I chip dell’Umts dovranno fare un salto in avanti generazionale e trasformarsi in chip molto più risparmiosi. Per questo, bisognerà attendere “fino a un certo punto del 2008”, cosa che probabilmente indica la seconda metà dell’anno, forse anche dodici mesi circa da oggi prima che l’Umts sbarchi dentro l’iPhone (e, speriamo, anche in Italia dopo l’introduzione del modello Edge entro il gennaio del 2008).