Uno dei temi centrali dell’incontro di questa sera sarà la salute di Jobs. Le condizioni in cui si presenterà il Ceo di Apple, per la prima volta in pubblico dopo tre mesi, sono considerate da alcuni analisti forse ancora più importanti degli stessi contenuti dell’evento. A mettere in luce l’importanza di quello che sarà l’aspetto del Ceo di Cupertino è, in particolare, Gene Munster di Piper Jaffray.
Secondo Munster un Jobs che apparisse meno magro ed emaciato di quello che si è visto durante la presentazione dell’iPhone 3G avvenuta durante la WWDC di giugno darebbe, addirittura, un impulso alle azioni Apple, spazzando via le voci di un Ceo impegnato a combattere una malattia che lo debilita se non addirittura un ritorno del cancro che lo aveva colpito anni fa. Jobs aveva cercato di dissipare in persona queste indiscrezioni, specialmente quelle che fanno riferimento ad una ricaduta del tumore, in una telefonata ad un giornalista del New York Times, ma visto che pochissimo (per volontà dello stesso Jobs) era trapelato e visto che nulla è arrivato dal management di Cupertino, i professionisti dei rumor hanno avuto buon gioco.
L’ipotesi più disastrosa sotto il profilo dell’immagine è quella percorsa da alcuni blog secondo i quali Jobs potrebbe addirittura non presentarsi domani a San Francisco. Così fosse il turbinare delle indiscrezioni diventerebbe incontrollabile e sarebbe difficilissimo portare avanti la tesi, vero o falsa che sia, portata da alcuni medici secondo cui l’aspetto emaciato è frutto di una cronicizzazione dei disturbi alimentari connessi all’operazione al Pancreas. Inevitabile a quel punto anche un crollo delle azioni di Apple.
Munster, in ogni caso non crede che Jobs non si presenterà : ‘Ho ragione di credere che sia Jobs a presentare l’evento. Per questo penso anche che la sua salute sia migliorata dallo scorso giugno e questo sarà positivo per le azioni’