Aprire un nuovo Apple Premium Reseller non è impresa da poco: il desiderio di vendere i bellissimi prodotti Apple ad un pubblico sempre più ampio deve combaciare con le serie specifiche di Cupertino per il posizionamento del negozio in un bacino consistente di utenti potenziali, in punti di grande attrazione per il traffico pedonale e la qualità dell’allestimento che deve far risaltare il marchio e l’offerta.
In questi mesi abbiamo assistito a due fenomeni: da una parte il consolidamento dei rivenditori in gruppi più grandi ed organizzati attraverso accordi che allargano il territorio di influenza e permettono di creare sinergie nelle varie aree di specializzazione; dall’altra parte una espansione dei gruppi più dinamici con l’apertura di nuovi punti vendita o l’allargamento di quelli preesistenti.
In particolare queste operazioni hanno aspetti molto interessanti per il cliente e per chi racconta il mondo Apple: negli APR che stanno per aprire nelle prossime settimane e in quelle che hanno subito un grande rinnovamento sono cambiati leggermente i lay-out e più radicalmente le finiture e la forma dell’arredo interno.
Uno dei primi esempi è quello dell’APR di Caserta, “Caserta Store” in Via Alois 33/35, che aprirà domenica 6 Dicembre nella città Campana: si tratta di una filiazione dell’attivissimo Chiaia Store di Napoli [sponsor] che per dimensioni e dotazioni va a posizionarsi nel gruppo dei punti vendita di fascia medio-alta.
All’interno sono mutati i particolari dell’arredo: si tratta di specifiche a cui si adegueranno man mano tutti i negozi che vorranno ristrutturarsi.
Prima di tutto troveremo la prevalenza del colore grigio sia per le scaffalature che per la tinta del soffitto: mentre nei layout precedenti Apple puntava sul contrasto tra soffitti bianchi, pavimenti di colore chiaro e scaffalature di colore nero ora la volontà è di rendere il tutto più “neutro” forse per una maggiore fiducia nel packaging dei propri prodotti che usano uno sfondo bianchissimo e pochi loghi colorati o forse per mediare la distanza cromatica tra i suoi luminosi e contrastati display retroilluminati a led e l’ambiente circostante.
Cambia anche la forma degli espositori circolari e di quelli ellittici: la forma non è più trono-conica ma cilindrica e ciò richiede un maggiore spazio intorno alle zone di stazionamento o esalta, in quelli di minore dimensione, l’aspetto “totemico” dell’abbinamento con un lettore digitale, un computer leggerissimo, un telefono all’avanguardia tecnologica.
Mentre i grandi tavoli per l’esposizione dei prodotti mantengono colore e forma consueti cambia la finitura dei grandi pannelli che li sovrastano: non più un sistema di illuminazione sul retro/contorno con neon ma la semplice apposizione su un supporto che stacca leggermente l’immagine dal muro. Cambiano anche le inquadrature dei prodotti in analogia a quanto visto negli Store gestiti direttamente da Apple: più che una vista di insieme si punta al particolare di design alla parte di un tutto che il cliente potrà toccare con mano sul grande tavolo sottostante.
L’appuntamento per vedere “dal vivo” quanto vi abbiamo raccontato è quindi per il 6 Dicembre in Via Alois 33/35 a Caserta.