Hasselblad, storica ditta costruttrice di macchine fotografiche di alto livello, (che vanta oltre 160 anni di storia), presenta una nuova macchina, di tutto rispetto, la H3D31, di fascia media tra le le altre due fotocamere della serie H3D, la H3D22 da 22 megapixel e la H3D39 da 39 megapixel.
Con i formato del sensore di 48×33, leggermente minore al 48×36 della sorella maggiore, è una reflex con archiviazione su scheda CF da 2 o 4 Gb (con scrittura di oltre 20 Mb al secondo), ed un disco rigido di 100 Gigabyte da collegare al PC o Mac.
Le foto, anche se digitali, registrano file da 30Mb(50Mb) se in formato proprietario RAW a 16 bit (denominato 3FR) e di 66Mb (117Mb) se in formato TIFF a 8 bit, hanno però anche la possibilita di essere salvate su pellicola fotografica.
Il 3FR può poi essere registrato come un normale file RAW di Photoshop, per lavorare senza perdita di dati con il pacchetto di Adobe.
à stata aggiunta anche la correzione digitale per la distorsione e l’aberrazione cromatica.
“Digital APO Correction” (DAC) è una correzione apocromatica delle immagini basata su una combinazione dei diversi parametri relativi a ciascun obiettivo specifico per ciascun scatto specifico, ed assicura che ciascuna immagine rappresenti il meglio che l’attrezzatura è in grado di produrre.
Con i nuovi obiettivi HC/HCD è possibile eseguire scatti con il flash fino ad una posa di 1/800 di secondo.
Un file in formato .pdf (anche in italiano) spiega abbondantemente le caratteristiche tecniche delle altre due fotocamere della serie H3D, anche se la H3D-31 non è ancora inserita, è possibile farsi una buona idea del prodotto.
Lo trovate qui.
Il prezzo si dovrebbe assestare intorno a ‘soli’ 25.000 dollari.
[A cura di Iain Antony]