Bach Technology, la società norvegese che ha contribuito a sviluppare il formato MP3 ha rilasciato un formato MP3 aggiornato grazie al quale – a loro dire – sarebbe possibile combattere la pirateria (per via del valore intrinsecamente superiore del prodotto).
Ribattezzato “MusicDNA” il nuovo formato permette di incorporare contenuti speciali quali testi, video, news, link ad articoli, feed di blog e copertine degli album. Ogni file può contenere fino a 32 Gigabyte di “extra” e la società spera che il formato possa interessare case discografiche e società tecnologiche in genere. Nessuna grande etichetta (EMI, Warner, Universal e Sony) ha però firmato accordi con Bach ma solo modeste realtà quali la britannica Beggars Group e la statunitense Tommy Boy. Il formato deve vedersela con iTunes LP e iTunes Extra: entrambi offrono la possibilità di effettuare acquisti di album e filmati esclusivi sull’iTunes Store. Quando si acquistano album con iTunes LP si ricevono i brani dall’album, ma anche contenuti aggiuntivi come testi, fotografie, video, crediti e altro ancora. Con iTunes Extras si riceve anche la selezione dei capitoli e altri contenuti aggiuntivi come fermi immagine, scene eliminate, interviste esclusive e filmati da dietro le quinte.
Le tecnologie di Apple sono il frutto di anni di sapiente strategia e accordi commerciali e ben difficilmente a Cupertino dovranno preoccuparsi dell’idea della casa norvegese. Senza il favore dei grandi big del settore, infatti, difficilmente il nuovo formato potrà avere un benché minimo successo.
[A cura di Mauro Notarianni]