Le vendite nel mondo Mac sono tornate a crescere e lo fanno a ritmi sensibilmente più sostenuti rispetto al mondo PC. Secondo Katy Huberty, analista di Morgan Stanley nel mese di maggio le vendite di computer della Mela hanno segnato +25% rispetto al mese precedente, un risultato sorprendente tenendo presente la situazione economica e soprattutto se confrontato con la crescita del mondo PC in cui si registra solo +1%.
Secondo l’analisi di Morgan Stanley i fattori che più hanno contribuito alla rifioritura delle vendite Mac sono una promozione particolarmente aggressiva per le offerte studenti e nuovi sistemi portatili Mac che offrono caratteristiche nuove ad un prezzo decisamente più abbordabile. I dati rilevati dimostrano che la strategia di Apple funziona e che sta facendo leva su alcuni segnali di lieve ripresa del mercato. La Huberty che in passato ha offerto previsioni e analisi piuttosto conservative per quanto riguarda le cose della Mela, ha di fatto rivisto le sue previsioni per il trimestre conclusosi a giugno: da 2,4 milioni di Mac a vendite stimate previste per 2,5 milioni di Mac.
Qualche cosa di preciso e di ufficiale si saprà il 21 luglio quando sarà ufficialmente presentato il bilancio trimestrale di Apple.