Una guida che non guida. E’ l’originale definizione che i creatori danno a “Matera città narrata”, la nuova app sviluppata per iPad dall’Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali del Cnr in collaborazione con l’Agenzia di promozione territoriale della città lucana e dal Dipartimento delle attività produttive della Basilicata.
Ed effettivamente più che un sussidio ai monumenti e alle bellezze paesaggistiche, l’applicazione è pensata per trasmettere, attraverso lo schermo multitocco della tavoletta con la mela, un’esperienza che richiama la storia, la cultura, e il cammino che le generazioni di materani hanno fatto nei secoli plasmando e modellando quelle rocce che l’Unesco ha definito patrimonio dell’umanità.
L’app mette a disposizione 56 filmati, 30 slideshow, otto epoche storiche ricostruite in 3D e un suggestivo un ambiente di realtà virtuale.
Quattro le sezioni: “Testimonianze” (con videointerviste a esperti della storia di Matera); “Guida” (con una cartina interattiva su cui individuare siti e itinerari approfonditi da slide con commento audio); “Sguardi nel tempo” e “Vedere le epoche” (la prima con ricostruzioni in realtà virtuale, la seconda con filmati, che mostrano i paesaggi materani dal paleolitico ai giorni nostri); ed infine la più particolare: “Vola sul territorio”, nella quale il lettore si trova a guidare (con il giroscopio) e ad avere il punto di vista di un falco che si libra sulle case e sui Sassi.
Senza dubbio una delle più complete e originali guide disponibili su iPad, che accanto ad un intelligente utilizzo di tutte le risorse che il tablet mette a disposizione, accompagna anche un riuscitissimo connubio tra l’aspetto contenutistico e quello comunicativo. Unico neo – soprattutto per coloro i quali sulla propria tavoletta hanno sempre problemi di spazio – il “peso”: oltre un Gb.
Comunque da scaricare e da vedere, anche tenendo in considerazione che “Matera città narrata” è disponibile su App Store gratuitamente.