Spot speciali della serie Get a Mac. A mettere on line le pubblicità sono alcuni siti Internet. Apple da tempo pubblica su alcuni siti scelti le pubblicità “Mac e Pc”, ma fino ad oggi si trattava dei filmati che passano anche in Tv e, sostanzialmente, studiati per lo spazio scenico del televisore. In questo caso gli annunci pubblicitari propongono le avventure di Pc e Mac in spazi appositamente costruiti per il tipico formato degli spazi Internet e anche la tematica è strettamente connessa al luogo di pubblicazione.
Ad esempio in uno spot pubblicato da PcMag.com, il Pc, appoggiato al bordo esterno del banner, saluta il suo pubblico, convinto di trovarsi di fronte una platea molto famigliare. Mac però gli dice che anche lui non è estraneo a quelle pagine dove si trovano spesso elogi al suo sistema operativo ch non v in Crash. In risposta il Pc cerca di attirare l’attenzione della redazione perchè “c’è un tipo che disturba”
Interessante in una seconda pubblicità (dove il Pc si lamenta del passaggio a Windows Vista e dei problemi che la cosa gli ha provocato in termini di nomi di file e di compatibilità ) lo sfruttamento di quello che si potrebbe definire lo spazio “fisico” del banner. Il Pc, infatti, disperato batte la testa contro un bordo della pubblicità e dice “accidenti, ma questo banner è davvero duro”.
L’uso di banner pubblicitari come vero e proprio palcoscenico è una idea originale che pochi hanno sfruttato in passato. L’unicità del modulo e la presenza di due personaggi ormai molto noti come Mac e Pc potrebbe dare ulteriore visibilità all’iniziativa di promozione di Apple in quello che ormai è diventato un vero e proprio tormentone pubblicitario.