Nuovo record storico per le quote di mercato di Mac Os X negli Stati Uniti. Nel mese di dicembre il sistema operativo ha infatti raggiunto quota 7,30%, lo 0,50% in più rispetto a dicembre e l’,1.08% in più rispetto al gennaio del 2007.
Il dato statistico, rilevato da NetApplication, non riguarda le vendite dell’hardware o del sistema operativo stesso, ma la percentuale di coloro che ne fanno uso mentre navigano su Internet.
Si tratta quindi di un dato influenzato da diversi fattori he non permettono di usarlo tout court come sistema per misurare il tasso di crescita di vendita delle macchine. Ad esempio il dato é influenzato in maniera determinante dal periodo (gennaio ha una quantità superiore di naviganti consumer alla ricerca di regali di Natale) o dagli eventi. Nonostante questo si tratta di una informazione interessante che dimostra, analizzando soprattutto il trend, la costante crescita di Apple nella considerazione del mercato, questo a danno, pare proprio, di Microsoft il cui Windows, pur largamente dominante, é in calo rispetto allo scorso gennaio: 91,80% contro 93,3%.
Conferme sul progresso di Apple giungono anche dal mercato di Safari che passa al 5,58% mentre lo scorso anno a gennaio era al 4,7%; qui la percentuale é leggermente più bassa perché nel conto va anche calcolato il numero di coloro che utilizzano Firefox, un navigato certo non sconosciuto al pubblico Mac, che é arrivato al 16,78%.
Interessante anche il dato percentuale fatto segnare dal sistema operativo di iPhone che nella navigazione su Internet raccoglie lo 0.12% del mercato; la percentuale solo apparentemente sembra insignificante, ma se si considera che iPhone é sul mercato solo dal giugno 2007 e che Linux, in circolazione da ben più di un decennio, é allo 0,63% o che la Playstation é allo 0,03%, si può tranquillamente parlare di clamoroso successo.