La tedesca Algoriddim è presente al MacWorld Expo di San Francisco con la nuova versione 3 di Djay, interessante software, appunto per DJ, nato inizialmente come un progetto amatoriale di tre studenti poco più che ventenni dell’università di Monaco e diventato con il passare del tempo un progetto sempre più ampio e completo.
L’applicazione supporta archivi audio di tipo mp3, aiff, wav, aac (non protetto) e consente di mixare su due piatti virtuali interattivi (con le copertine iTunes delle tracce) e registrare e trasmettere l’audio risultante in tempo reale attraverso un network Bonjour ad altri utenti DJay connessi in rete. Il programma si integra brillantemente con iTunes, consente la personalizzazione delle copertine, supporta varie funzionalità di equalizzazione, l’inserimento di cue-point, s’integra con Garageband ed è scrivibile con Applescript.
La nuova versione, oltre ad essere compatibile con Mac OS X 10.6 “Snow Leopard”, aggiunge interessanti novità : supporto per rilevazione automatica di tempo e battute, funzionalità di auto-cut scratching (scratch in sincrono con battute e ritmi), supporto per loop che rivelano in automatico le battute, controlli avanzati degli effetti audio, gestione code automatiche, controllo guadagno automatico, funzione “Midi Learn” (per la mappatura di dispositivi) e molto altro ancora.
Gli utenti di MacBook con trackpad multitouch possono sfruttare le gesture per attivare particolari funzioni con il mouse e le dita. Non mancano funzioni fondamentali presenti in tutti i software di questo tipo come quelle per il preascolto in cuffia o funzionalità per effettuare registrazione “live”.
L’applicazione può essere scaricata in versione dimostrativa (funzionante per 15 giorni) dal sito del produttore. Il costo della versione completa è di 39,95 euro. Gli utenti registrati della precedente versione 2.x possono passare all’ultima versione con il 50% di sconto.
Tra gli accessori più interessanti consigliati dalla società , il MIDI controller professionale Spin di Vestax (prezzo medio sui 450,00 euro in Italia), compatibile Mac e PC e dotato di due sensori (pulse e touch con meccanismo in acrilico) con la stessa tecnologia di controllo presente nei giradischi della stessa marca. Di particolare rilievo il generatore di curva, in grado di gestire la curva del crossfader e offrire performance degne di un mixer professionale. E’ possibile impostare 90 parametri ai controller ed eseguire con la massima precisione operazioni quali pitch bending, scanning e scratching. A detta del produttore, il dispositivo è assemblato con le migliori parti meccaniche ed offre la massima affidabilità e precisione.
[A cura di Mauro Notarianni]