Un libro senza carta costa meno di un libro con la carta. Oppure no? Per adesso solo in inglese e solo su Kindle di Amazon, l’unico prodotto per gli acquisti digitali di libri su larga scala al quale si possa accedere dal nostro Paese, ma presto potrebbero essercene altri. Vediamo qual è la situazione.
Amazon vende libri a costi più contenuti di quelli dei libri cartacei. Certo, non si trova tutto, ma quando c’è, costa molto meno. I best seller costano 9,99 dollari, gli altri libri a scalare fino a zero. Ma secondo Claudio Aspesi e Jeffrey Lindsay, la tendenza è all’aumento. Per spiegarlo, un breve ragionamento: un libro cartonato in prima edizione costa di solito 24,95 dollari nel mercato americano. E genera 4,25 dollari di profitto operativo. Un libro digitale da 9,99 genera invece solo 61 centesimi di profitti. Praticamente l’azienda di Jeff Bezos sussidia il costo del libro per riuscire a vendere Kindle e mantenere la centralità nel mercato (impedire che i clienti se ne vadano da altre parti: meglio vendere guadagnando pochissimo che non vendere affatto).
Però le cose cambiano. Il rapporto di 7 a 1 sui profitti di carta e digitali non è sostenibile ancora a lungo. E quindi spuntano le sorprese nel catalogo di Amazon. I libri di ultimissima uscita, o alcuni titoli particolarmente “succosi” costano di più. Non moltissimo: tre o quattro dollari, fino a sfiorare la soglia dei 14 dollari, in maniera tale da generare profitti sin quasi al 20% per ogni vendita digitale. Un livello considerato più che accettabile.
E un’altra sorpresa: chi acquista libri un tempo gratuiti, cioè quelli che Amazon aveva cominciato a mettere a disposizione per fare mercato, che vengono solitamente venduti a niente perché fuori diritto d’autore e quindi scaricabili da una miriade di posti, adesso se li vede “caricati” di micro-prezzi inferiori al dollaro. Al quale si aggiunge il dollaro e 99 centesimi di tassa forfettaria per il download senza fili di libri che Amazon impone al di fuori degli Stati Uniti. Quindi, attenzione, perché la coda lunga della casa di Seattle rischia di essere lunga e anche parecchio costosa.