Un iPad da 150mila euro. Ecco l’ultima follia proposta da Stuart Hughes, il guru dell’oreficeria e del lusso sfrenato e ostentato. Il prezzo del tablet non è incredibile una volta che si conoscono i dettagli di costruzione. Lo chassis è sempre con tecnologia unibody ma invece del prosaico alluminio utilizzato dagli ingegneri di Cupertino Hughes, che realizza cellulari, Pda, computer nei materiali più pregiati al mondo, propone uno chassis ricavato da un unico blocco d’oro massiccio a 22 carati.
Anche il logo della Mela sul retro è stato sottoposto ad un trattamento per renderlo meno scontato, però oltre all’oro qui sono stati impiegati anche 53 diamanti di qualità garantita da 25,5 carati. Ogni diamante, noblesse esige, è stato intagliato a forma di mela morsicata, così che nell’iPad Supreme Edition firmato Stuart Hughes il logo Apple è composto da tanti piccoli preziosi della stessa forma.
La redazione di Macity ha già inoltrato richiesta di recensione per la verifica di alcune delle caratteristiche essenziali del prodotto. I nostri dubbi più rilevanti, stabilito che per il prezzo, come accennato, di 129.995 steriline, pari a poco più di 150mila euro, ci consentirà se non altro di avere la versione top da 64 GB con connessione cellulare, ruotano intorno al peso: con oro e diamanti al posto dell’alluminio iPad arriva a toccare quota 2,1 chilogrammi, un po’ troppo per leggere e giocare leggeri (e spensierati).