Se avete Leopard e siete soliti spostare file tra volumi, locali e di rete, attenzione: c’è il serio rischio di perdere tutti i dati. Il bug, potrenzialmente grave, viene segnalato da diversi siti Internet, tra cui il più esplicito è quello di Tom Karpik, che correda le informazioni con un interessante filmato.
Il problema si manifesta quando, come accennato, si sposta un file tra volumi. Quando si dice ‘sposta’ si intende una operazione che non è di default per il Finder che normalmente copia i file tra volumi. Per spostare il file (procedura che implica la cancellazione dei file nel punto di origine) si deve premere il tasto Command (Mela) mentre si trascina il file o il gruppo di file. In questa situazione se per qualche ragione avviene una disconnessione del volume di destinazione (che può essere collegato via Firewire o via Usb oppure essere collocato su un network) i file spariscono sia dalla fonte che dalla destinazione.
Il bug dovrebbe risiedere nel layer superiore del sistema operativo e non in Darwin. La dimostrazione è nel fatto che usando il comando mv dal terminale il problema non si manifesta.
Ricordiamo che questa non è la prima volta che un sistema operativo di Apple mette a rischio la salvezza dei dati. Con il lancio di Panther (Mac Os 10.3) nell’autunno del 2003 venne individuato un bug che colpiva alcuni dischi esterni Firewire con un chip prodotto da Oxford; anche se in quel caso era ben più facile perdere i dati visto che bastava semplicemente collegare il disco con il chip incriminato.
Evitare il bug di Leopard è, invece, piuttosto semplice. Basta non spostare i file, lasciando che il sistema operativo operi per come è programmato di default limitandosi a copiarli. In questo caso si può sempre cancellare la directory di origine successivamente.