L’accordo con Apple fa bene a Softbank. Il terzo operatore mobile giapponese alla prima giornata utile di contrattazioni in borsa dopo l’annuncio della sigla del contratto per portare iPhone nel paese asiatico ha infatti guadagnato considerevolmente alla Borsa di Tokyo, crescendo il valore del 4,6%, questo mentre le sue principali concorrenti perdevano terreno (-1,3% Ntt DoCoMo, -2,7% KDDI) e questo in una giornata non positiva per il Nikkei, l’indice azionario del mercato locale.
Gli acquisti sul titolo Softbank confermano che gli investitori vedono la vendita di iPhone come un buon affare, capace di prolungare una corsa che ha portato in poco tempo Softbank dall’essere un player non in grado di impensierire gli avversari al ruolo di serio contendente di DoCoMo e di KDDI. Secondo gli analisti l’arrivo di iPhone nell’offerta della società di Masayoshi Son potrebbe infatti supplire alla ormai terminata spinta della guerra al ribasso dei prezzi usata da Softbank per conquistarsi una nicchia di mercato e riuscire dove non era riuscita Vodafone, da cui ha acquistato il business nel 2006.
Nel corso della giornata di ieri qualche osservatore aveva messo in dubbio che iPhone potesse avere una presa sul mercato locale, vista la differenza sotto il profilo tecnologico e delle funzionalità che hanno i cellulari giapponesi rispetto a quelli occidentali e americani. Come noto il mercato del Sol Levante è abituato a creare propri standard e proprie metodi di utilizzo, con una forte interazione tra carrier e produttori di hardware al punto che la maggioranza dei telefoni vengono creati per quel mercato specifico. Ma a distanza di un giorno dall’annuncio dello sbarco in Giappone ora la maggior parte degli analisti concordano sul fatto che l’immagine di Apple, popolarissima in Giappone, e di iPod darà un impulso alle vendite di iPhone e agli abbonamenti a Softbank. A pagare per primo potrebbe essere KDDI, che ha un popolare servizio di vendita di musica ‘over the air’, funzione che potrebbe sbarcare con il rilascio del Firmware 2.0.