In Corea tutti gli smartphone in grado di accedere al Web devono integrare la tecnologia Wireless Internet Platform, abbreviata con Wipi. Questa soluzione, inizialmente concepita per fungere da standard per il collegamento al Web mobile, è stata in realtà utilizzata per impedire che cellulari evoluti prodotti all’estero potessero entrare in concorrenza con i modelli proposti dalle locali e potenti Samsung e LG che da sole controllano il 90 per cento del mercato in questione.
La situazione attuale è finalmente destinata a cambiare: oggi il governo del Paese ha ufficialmente annunciato che la legge che impone l’omologazione Wipi sarà rimossa nel mese di aprile 2009, aprendo così la strada a tutti gli smartphone evoluti provenienti da costruttori extra-coreani, in prima fila iPhone di Apple ma anche i terminali BlackBerry e molti altri.
Sul blocco coreano anti-iPhone Macity ha trattato in precedenza anche in questo articolo. Ricordiamo che l’operatore mobile KTF ha già stipulato accordi con Cupertino per la commercializzazione di iPhone non appena questo fosse diventato possibile. Considerando gli sviluppi di oggi iPhone 3G o un suo erede potrebbe sbarcare in Corea del Sud a partire dal mese di aprile 2009 oppure successivamente, a seconda che la fase di test dello smartphone sulla rete wireless locale possa essere completato in tempo per la cancellazione della legge oppure a partire da questa.