Alla conquista del mondo. iPad viene lanciato in Italia e anche in Australia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Spagna, Svizzera e Gran Bretagna alla fine del mese (come molti lettori sanno molto bene) ma con questo i lanci di Apple sono ben lungi dall’essere finiti.
Come è avvenuto in realtà anche con iPhone, Apple comincia ad accelerare nella distribuzione e vendita di iPad nel resto del mondo. La produzione è probabilmente a regime e nei prossimi mesi la catena logistica costruita da Apple riuscirà a “saziare” svariati mercati.
In particolare, entro luglio sono previsti altri nove lanci, alcuni in Europa e altri molto lontano. In ordine, sono: Austria, Belgio, Hong Kong, Irlanda, Lussemburgo, Messico, Olanda, Nuova Zelanda e Singapore. Come si vede, un patchwork che copre aree anche contigue a quelle che invece riceveranno a partire dal 28 maggio le prime forniture di iPad e accessori connessi.
Chi scrive è convinto che iPad avrà un destino ben più luminoso del già ottimo iPhone: sarà una corsa paragonabile per volumi e penetrazione a quella di iPod, piuttosto. La rapidità con la quale Apple sta facendo partire la sua catena della distribuzione (facilitata anche dal fatto che in realtà non sono necessari particolari accordi con gli operatori telefonici, da negoziare paese per paese) lascia intendere che anche a Cupertino le ambizioni non sono timide.