Entro pochi giorni Apple potrebbe siglare l’accordo con Warner Music e Universal Music per creare iRadio, il servizio di musica in streaming della Mela atteso entro questa estate: il buon andamento delle trattative in corse è riportato da Cnet. Cupertino sembra pagherà la metà dei diritti versati da Pandora ma le case discografiche possono contare su plus unici, inesistenti negli attuali servizi di musica in streaming più famosi come per esempio Pandora, Spotify e Rdio.
Mentre un utente ascolterà la musica in streaming da iRadio basterà premere un pulsante per acquistare al volo il brano riprodotto in quel momento. Inoltre per assicurare un flusso di ricavi superiore Apple è disposta a concedere alle case discografiche una percentuale sui ricavi generati dagli spot audio inseriti per sostenere la versione gratuita di iRadio. In questo modo le case discografiche pur concedendo ad Apple termini più vantaggiosi per i diritti per la musica in streaming, possono contare a loro volta su una serie di funzioni e nuovi flussi di ricavo impossibili o inesistenti nelle proposte attuali.
Sulla disponibilità delle case discografiche nell’accogliere le proposte di Apple naturalmente pesa il business di Cupertino e di iTunes nel mondo della musica. Si stima che Apple gestisca due terzi del settore audio digitale legale: l’integrazione di iRadio con il software iTunes e anche con il negozio online è in grado di creare volumi senza precedenti per lo streaming audio con possibili risvolti consistenti sul fatturato, anche accettando diritti inferiori. Tra le altre caratteristiche anticipate ricordiamo il funzionamento su iPhone e iPad e la possibilità per gli utenti di mandare indietro la riproduzione di un brano per ascoltarlo dall’inizio.
Le nuove fughe di notizie su iRadio, ricordiamo che si tratta di un nome fittizio usato ormai da mesi per indicare il nuovo servizio di musica in streaming di Apple, combaciano con quanto già emerso pochi giorni fa, inclusa la finestra di lancio a cui Apple sta puntando. Anche se gli accordi devono essere ancora siglati non solo con le due etichette sopra citate ma anche con Sony Music e altri, sembra che Apple stia facendo tutto il possibile per rendere iRadio una realtà entro l’estate. Se i piani procederanno come previsto iRadio potrebbe così essere una nuova interessante funzione di primo piano per il lancio di iPhone 5S sempre più indicato come possibile prima dell’estate.