Nel corso del CTIA Wireless 2009 di Las Vegas, Kyocera ha presentato un prototipo di telefono pieghevole. Creato dalla designer industriale Susan McKinney, è ancora solo un prototipo ma il concetto è particolarmente interessante. L’involucro è realizzato con un materiale che è una sorta di pelle soffice costituita da uno strato semi-rigido di polimeri e permette di proteggere il display OLED; anche la tastiera è flessibile e questa’ultima all’occorrenza può anche sparire.
L’innovazione non consiste solo nel fatto che il telefono si pieghi ma anche per la presenza di una funzione cinetica che permette al dispositivo di ricaricarsi man mano che si usa (più si usa, più si ricarica). Il segreto dell’autonomia starebbe in invisibili generatori piezoelettrici in grado di produrre corrente alternata sfruttando lo “stretching” di particolari fili metallici nei substrati di plastica flessibile.
Questi nuovi dispositivi di Kyocera sono ancora nella fase embrionale ma i team-designer di San Diego e Bangalore starebbe esplorando diverse alternative per lo sfruttamento di questi particolari materiali.
[A cura di Mauro Notarianni]