Anche per il 2007 lo stipendio di Jobs è stato di un solo dollaro. Il salario, pari a 68 miserissimi centesimi di euro percepiti dal Ceo, viene confermato dai documenti che Apple ha presentato alla Sec, la commissione di vigilanza della Borsa Americana. ‘Nell’anno fiscale 2007 – si apprende – l’intero compenso percepito dal signor Jobs è stato di un dollaro’.
Ovviamente lo stipendio, come sempre (o quasi) accade per i grandi manager delle imprese americane, non è che una parte minima se non insignificante del profitto. Le aziende d’oltre oceano, infatti, usano retribuire i loro dirigenti in base ai risultati reali ottenuti sul mercato, frutto della loro leadership o della loro visione. E in questo non caso non c’è dubbio, come riconosce la stessa Apple, che Jobs sia assolutamente critico nelle scelte compiute ogni giorno: ‘visto che il signor Jobs – dice lo stesso documento presentato alla Sec – risulta cruciale per la società , cil Compensation Commitee sta considerando compensazione aggiuntive a suo beneficio’.
In passato Jobs aveva ottenuto grandi quantità di azioni (oggi ne possiede 5,5 milioni (per un valore che ad oggi si aggira intorno ai 850 milioni di dollari), in un’altra occasione un aereo in uso privato (con incluso spese di rimessaggio) per 90 milioni di dollari.
Un trattamento diverso da quello di Jobs viene riservato agli altri manager, come Peter Oppenheimer e Timothy Cook; a loro sono stati assegnati stipendi, rispettivamente, di 600mila e 700mila dollari cui si sono aggiunti bonus di valore pari allo stipendio.