Anche nel corso del 2006 Steve Jobs ha percepito un dollaro di stipendio per il suo incarico di amministratore delegato della società . A renderlo noto è la stessa Apple nella nota ufficiale periodica con cui fornisce agli azionisti le informazioni che costituiranno la materia della relazione annuale.
Jobs da anni,come nota anche Marketwatch, viene pagato con un solo dollaro l’anno, una remunerazione proforma non del tutto inusuale tra i manager delle grandi aziende americano cui la totalità dei guadagni deriva dai profitti delle azioni che ricevono quale forma di stipendio.
L’annuale incontro degli azionisti si terrà il prossimo 10 maggio. Tra i temi in discussione il più ‘caldo’ è quello che viene proposto al dibattito dell’assemblea da Amalgamated Bank LongView Collective Investment Fund e il Connecticut Retirement Plans and Trust Funds. I due fondi d’investimento che possiedono significative quote azionarie (insieme fanno 796mila azioni per circa 72 milioni di dollari di valore) chiedono che il pagamento dei dirigenti in azioni sia più trasparente e che venga fissato al prezzo medio (apertura e chiusura delle quotazioni) della giornata di borsa in cui viene accordato. I due fondi chiedono anche maggiore trasparenza nell’assegnazione delle stock options ovvero che esse vengano rivelate in anticipo
La proposta prende le mosse dalle ben note travagliate vicende di backdating, gestiti in maniera non del tutto regolare, che hanno corso di trascinare Apple e i suoi dirigenti in problemi seri.
Apple ha già fatto sapere che non intende sostenere questa proposta perché non aderente alle sue pratiche di compensazioni azioni in opzione, ma azioni a prezzo ristretto e predeterminato.
A questo indirizzo il documento consegnato agli azionisti.