Intel si appresta a rilasciare nuovi processori della serie Core 2 Duo “Merom”. I chip del modello usato da Apple in tutta la sua gamma, portatile e desktop, accompagnano la presentazione dei chipset Santa Rosa, il Centrino di nuova generazione, che alcuni produttori di computer portatili hanno già iniziato ad adottare per nuove macchine di fascia media e alta.
I nuovi Core 2 Duo in arrivo in parte sono un semplice aggiornamento a livello di pin degli attuali processori Core 2 T7200, T7400 da 2, 2,13 e 2,33 Ghz. Questi processori si rendono necessari per la modifica del sistema di collegamento di Santa Rosa che adotta il Socket P con supporto al front side bus di 800 Mhz. Socket P, che prende il posto del Socket M, sarà in grado di passare automaticamente da 800 a 400 Mhz per ridurre il consumo.
I Core 2 Duo per Socket P saranno però accompagnati anche da una generazione di nuovi chip. Si tratta dei T7100, T7300, T7500 e T7700. Quest’ultimo, il più interessante del lotto almeno per l’utenza Mac in attesa di novità hardware, innalzerà al velocità del clock dagli attuali 2,33 Ghz a 2,4 Ghz, con velocità di comunicazione sul front side bus di 800 Mzh (contro gli attuali 667 Mhz).
La data di lancio di questi processori non è nota, ma le più recenti roadmap di Intel puntavano al mese di giugno o, al più tardi, a luglio.
Quel che è noto è che Intel ha in serbo anche versioni ancora più veloci in termini di clock rispetto al T7700. Si tratta di inediti modelli della serie “X”, dove la lettera sta a significare Extreme, ovvero modelli ad alte prestazioni. Il primo ad arrivare sul mercato, entro la fine dell’estate, sarà l’X7800 la cui velocità di clock toccherà di 2,6 Ghz; successivamente a stretto giro di posta, entro fine anno, arriverà anche l’X7900 da ben 2,8 Ghz.
Tra le novità che si affiancheranno ai nuovi processori ricordiamo una serie di nuove tecnologie tra cui spiccano Intel Turbo Memory (in precedenza nota come Robson), un sistema che usa memorie flash per incrementare la responsività generale del sistema, l’avvio della macchina e delle applicazioni e la velocità di risveglio dallo stop.
Arriverà anche la Dynamic Acceleration (IDA, Intel Dynamic Acceleration) una sorta di overclock di sistema. Nei processori che la supporteranno il software è in grado di alzare la velocità del clock di uno dei due nuclei oltre la soglia nominale del processore spegnendo l’altro; in questo modo si otterranno prestazioni di calcolo superiori nelle applicazioni a singolo thread senza incidere eccessivamente sul riscaldamento e sui consumi.
Intel Turbo Memory è già supportata da Santa Rosa anche se per ora nessun produttore di Pc ha annunciato il supporto di essa in macchine di immediato rilascio. La Dynamic Acceleration è invece prevista solo più tardi nel corso dell’anno, con il lancio del Core 2 Duo T7800, un chip da da 2,6 Ghz sostanzialmente identico all’X7800 ma che arriverà qualche settimana dopo il modello Extreme.