Nessun IDF (Intel Developer Forum): lo storico appuntamento che annualmente si teneva nell’isola asiatica sin dal 1996 è stato annullato. La scelta è probabilmente da attribuire alla crisi economica e alla volontà da parte della casa di Santa Clara di contenere al massimo i costi. Non solo, infatti, è stato annunciata la cancellazione dell’appuntamento a Taiwan, ma è stato comunicato che verra ridotto ad un solo giorno l’appuntamento (per certi versi ancora più importante) di Pechino, fissato per il mese di aprile. Sembra non ci saranno variazioni, invece, per il classico appuntamento invernale (a novembre) di San Francisco.
A dicembre dello scorso anno Paul Otellini, President e CEO di Intel, aveva dichiarato: “L’economia e il nostro settore stanno attraversando una fase di ridefinizione di un nuovo punto di partenza, dal quale ripartirà la crescita”; e ancora: “In questo periodo d’incertezza, le nostre fondamentali strategie di business sono sempre più focalizzate. Continueremo ad estendere la nostra leadership a livello produttivo, a guidare l’innovazione dei prodotti, a sviluppare nuovi mercati e a mettere in atto le efficienze operative che ci hanno permesso di tagliare più di 3 miliardi di dollari dalla nostra struttura di costi a partire dal 2006. Intel ha già superato tempi difficili in passato, e sappiamo cosa fare per continuare in futuro verso la strada del successo. Le nostre nuove tecnologie e i nostri nuovi prodotti ci aiuteranno a spingere la crescita del mercato e a prosperare al momento della ripresa economica”.
La promessa (o la speranza?) di Intel è di tornare al calendario del passato a partire dal 2010.
[A cura di Mauro Notarianni]