Processori Core 2 Duo costruiti a 45 nanometri con velocità che partono da 2,26 GHz e arrivano fino a 3,06 GHz, supporto alle reti senza fili Wi-Fi n e anche Wi-Max. La nuova piattaforma tecnologica Intel per il mondo dei computer portatili ripete ancora una volta un miracolo impossibile: l’aumento delle prestazioni, la riduzione dei consumi e una maggiore autonomia. Questo sarà reso possibile anche grazie alla funzione HUGI da “Hurry Up and Get Idle” che possiamo tradurre con “sbrigati e fermati”. In termini semplici, spiegano sul blog Intel, con questa funzione è possibile assegnare più potenza di calcolo a un determinato programma, mentre altre zone del processore possono essere messe in pausa e completamente spente per risparmiare energia.
Tra le novità più importanti di Centrino 2 ricordiamo il miglioramento delle prestazioni per il componente grafico integrato, ora in grado di gestire senza problemi il 3D con DirectX versione 10. Una presentazione ufficiale alla stampa è prevista per i prossimi giorni a San Francisco: diversi costruttori hanno già annunciato nuovi portatili con Centrino 2, altri seguiranno a breve.
Per quanto riguarda Apple, i rumors in circolazione negli ultimi giorni prevedono lo sbarco delle nuove tecnologie Intel anche nei portatili della Mela, in modo particolare nei sistemi professionali MacBook Pro. Di quest’ultimo sarebbe stato già avvistato il nuovo case metallico con forme e soluzioni sensibilmente diverse da quelle attuali e molto simili invece a design e particolari del più recente Air.