iPod nano, shuffle e touch in premio in Australia. Non ci sarebbe nulla di che scrivere visto il numero enorme di concorsi che usano i prodotti Apple per attirare l’attenzione, non fosse che in questo caso a mettere in palio i player di Cupertino è l’arcirivale di sempre: Microsoft.
Gli iPod, spiega il Brisbane Times sono il piatto forte di una iniziativa che mira ad portare nuovi utenti al servizio Live Search.
Mettere in palio iPod non è stato facile da digerire, spiegano i manager Microsoft australiani ma in Australia come in tutto il mondo, fatto eccetto per gli Usa, Redmond non ha un’alternativa ad iPod visto che Zune è commercializzato solo negli Stati Uniti. ‘Avessimo avuto Zune – ha detto Alex Parson, a capo di Live Search in Australia – avremmo dato quello come premio, ma non ce l’abbiamo. In ogni caso non abbiamo nessuna direttiva interna che lo proibisce”.
à invece proibito ai dipendenti Microsoft, dice il giornale, usare Google; chi volesse comprare iPhone dovrebbe invece essere disincentivato dal farlo da generose sovvenzioni che piovono nelle tasche di chi si compra dispositivi con Windows Mobile.