Il nuovo IPhone 5 è ormai poco… nuovo, ma nonostante tutto è capace ancora di generare code. A dimostrarlo è stato il lancio su rete T-Mobile, ultimo grande operatore americano privo del cellulare che da questo fine settimana ha colmato questa lacuna. Come testimonia la soddisfatta voce di John Legere, CEO dell’azienda, in una nota a AllThingsD, in numerosi degli oltre 3.000 negozi del quarto operatore statunitense i commessi hanno dovuto fare i conti con clienti in utenti in coda in attesa di poter mettere le mani sul cellulare della Mela, anche se non si può fare un paragone con quanto successo al suo debutto.
A dare una spinta al fenomeno sono state le iniziative legate allo smartphone, come il costo base di 99 dollari, il programma legato al ritiro dell’usato (che portava il costo a zero), la possibilità di acquistare un iPhone sbloccato senza contratto e la martellante campagna promozionale televisiva (visibile a fondo articolo).
Nonostante le ragioni di convenienza e il fatto che le code siano state meno lunghe di quelle viste in altre occasioni, è significativo che il cellulare della Mela sia in grado di generare ancora una tale attesa e file al di fuori dei negozi dopo oltre 6 mesi dalla presentazione. iPhone 5 non può più essere considerato una novità, ma al momento nessuno smartphone della concorrenza è stato in grado di scatenare un’attesa paragonabile e non ci stupiremmo se il nuovo Samsung Galaxy S4 non fosse in grado di mettere in fila le persone fuori dagli store così come sta ancora facendo iPhone 5.
s