Dal 17 aprile i primi esemplari funzionanti di Surface Computer saranno a disposizione dei visitatori e dei clienti AT&T in negozi selezionati degli Stati Uniti: New York, Atlanta, San Antonio e San Francisco. Tutta l’offerta dell’operatore mobile USA, dai piani tariffari fino ai terminali offerti, potrà essere esplorata grazie all’interfaccia multi-touch di questa particolare soluzione.
Paradossalmente il Surface computer di Microsoft visualizzerà anche dati tecnici e piani tariffari relativi ad iPhone, lo smartphone di Apple che ha dato il via alla rivoluzione degli schermi multi-touch.
Le capacità del Surface computer di riconoscere i dispositivi appoggiati sulla superficie dello schermo, permetteranno ai visitatori di scaricare in modo facile e completamente wireless, contenuti multimediali nei propri telefonini, tramite le tecnolgie Bluetooth 2.0 e Wi-Fi.
Macity ha trattato le caratteristiche e le funzioni del Surface computer di Microsoft in questo articolo che risale al maggio del 2007, in occasione dell’anteprima.
I primi modelli hanno l’aspetto di tavolini in cui il piano principale è costituito da un grande schermo da 30 pollici, sensibile al tocco in ben 52 punti diversi. Grazie a una serie di telecamere, lo schermo è in grado di riconoscere i dispositivi digitali che vi vengono appoggiati, quali telefonini, fotocamere e così via. Il Surface computer è in grado di leggere anche il codice a barre.
L’utente può appoggiare una fotocamera al Surface computer e le fotografie in memoria vengono trasferite dal dispositivo al sistema senza alcuna configurazione o collegamento fisico. Con le mani è possibile trascinare le foto dalla fotocamera, sulla superficie del Surface per trasferirle per esempio in un telefonino, anche questo semplicemente appoggiato sul “tavolino”.
Il Surface computer di Microsoft prende spunto dalla tecnologia Multi-Touch integrata in iPhone e nell’iPod Touch di Apple, ma ne espande ulteriormente caratteristiche e funzioni. Anche se per ora si tratta di unità costose e disponibili solo per l’impiego commerciale, la multinazionale di Redmond sostiene che questa è la tecnologia che cambierà entro pochi anni il modo in cui le persone utilizzano il computer.