La storia di Edge è davvero lunga: l’acclamato e multipremiato gioco realizzato dal team Mobigame è stato più volte rimosso dall’App Store su richiesta di Tim Langdell, attuale possessore legale del marchio sulla parola Edge. La vicenda fece infervorare l’intera comunità di sviluppatori indipendenti e non, dal momento che Langdell rendeva virtualmente impossibile inserire una parola di uso comune all’interno dei titoli dei propri giochi. Nell’arco di una lunga serie di cause legali, Mobigames è stata costretta a rimuovere e rinominare svariate volte il proprio gioco, e sembrava non ci fossero più speranze. Fino a oggi.
Pare infatti che il team di sviluppo ne sia finalmente uscito vincitore, e che EDGE sia di nuovo disponibile su App Store con il suo nome originale. Per festeggiare l’evento, il gioco è stato (ri)lanciato al costo di 79 centesimi (circa quattro euro in meno rispetto al costo originale). “Abbiamo lottato non solo per noi,” afferma un portavoce del team di sviluppo “ma anche per tutti gli sviluppatori indie e le grandi aziende. Non siamo rimasti soli nell’ultimo anno, e vorremmo ringraziare tutti per il loro supporto. Finalmente la parola ‘edge’ può essere utilizzata liberamente, e giochi come Mirror’s Edge, Shadow Edge, Killer Edge Racing o il nostro Edge possono finalmente vivere felici sui nostri dispositivi”.