La voce circola già da qualche settimana: il prossimo iPhone dovrebbe finalmente consentire il multitasking alle applicazioni di terze parti. Un’ulteriore conferma arriva da AppleInsider: il sito di indiscrezioni riporta alcune novità, apprese da chi ha già potuto osservare più da vicino le funzionalità del prossimo firmware 4.0.
Oltre a ribadire la presenza di tale funzionalità, si aggiungono ulteriori dettagli, che descrivono il servizio molto simile all’Exposé che gli utenti Mac ben conoscono. Tramite una specifica azione (come ad esempio una doppia pressione del tasto home), verrà rivelata via zoom-out una schermata panoramica delle applicazioni già in funzione, da cui scegliere poi quella da utilizzare.
L’assenza del multitasking per la applicazioni di terze parti (disponibile invece per le app di sistema) è sempre stato il principale tallone di Achille per l’iPhone, forse la lacuna più citata dai suoi detrattori e più sottolineata dagli sviluppatori meno soddisfatti.
La motivazioni addotte da Apple per tale limitazione sono da ricercarsi nella volontà di mantenere l’iPhone OS il più sicuro possibile, e di limitare l’eccessivo. Quest’ultimo obiettivo è stato in ogni caso minato dall’indroduzione delle notifiche push, molto avide nei confronti della batteria, sicuramente non meno di un multitasking che – ricordiamo – è comunque attivabile attraverso il jailbreak, una pratica scoraggiata da Apple ma praticata da diversi utenti che sono alla ricerca di funzionalità non disponibili in maniera nativa.
L’arrivo del multitasking sul nuovo iPhone dovrebbe finalmente eliminare questi hack che danno luogo spesso a problemi, e con essi una importante ragione di malcontento da parte di utenti e sviluppatori ma soprattutto dare ai possessori di iPhone (e degli altri dispositivi Apple che fanno uso di iPhone OS) applicazioni innovative e nuove funzionalità oggi impossibili con il solo push.
[A cura di Giordano Araldi]