Disegni sul marciapiede di fronte alla casa di Palo Alto, tributi negli Apple Store, le bandiere del quartier generale di Cupertino a mezzasta, fiori, tantissimi fiori. Sono decine le maniere con cui Jobs viene commemorato dai suoi fan, appassionati, estimatori, amici e colleghi in tutto il mondo; sono decine di migliaia forse centinaia di migliaia quelli che in qualche modo hanno voluto manifestare la loro partecipazione al lutto e al dolore della famiglia, ma pochi altri sono a nostro giudizio più toccanti e simbolici del modo con cui la moglie Laurene ricorda pubblicamente il marito: un fiore sulla palizzata di casa.
Fiori gialli, semplicissimi, avvolti in una carta verde che nasconde il vaso, arrivati all’esterno poco dopo la scomparsa del martito e quando la gente aveva già cominciato ad assembrarsi fuori dalla casa in cui Jobs ha vissuto con la famiglia in questi anni e notati da
.Non sappiamo che significato Laurene abbia voluto dare a quel gesto, se si tratta di un modo di ringraziare chi ha voluto manifestare il suo dolore o la volontà di aggiungere un suo fiore ai moltissimi che sono stati depositati sul marciapiede di fronte alla sua abitazione, senza mescolarlo ad essi. Ma a chi scrive piace, anche se forse non è così, immaginare sia il modo con cui Jobs ha chiesto di essere presente in mezzo alla gente che sarebbe venuto a cercarlo dopo la sua partenza. Un modo poco visibile, decisamente sottotono, tutto jobsiano, di dire “grazie” e “ciao”