BIANCANEVE (Tarsem Singh)
Imprigionata dalla matrigna cattiva, la giovane Biancaneve fugge con la complicità di un bel principe di passaggio e di sette nani alquanto coraggiosi;grazie a loro proverà a ribellarsi in nome del suo popolo vessato e affamato. Trasposizione moderna della nota fiaba affidata alla visionarietà di un’artista unico e originale come Tarsem.
PERCHÈ VEDERLO? Rilettura moderna con un tocco di ironia e azione che dona alla nota favola freschezza e smalto invidiabile;qualche tocco glamour completa l’opera regalando un sano e riuscito intrattenimento per la famiglia intera. Nella parte della regina una convincente Julia Roberts, mentre in quella della dolce eroina la figlia del catante Phil Collins;anche se la parte da leone per divertimento e gogliardia la fanno i magnifici e sorprendenti nani. Per una serata frizzante abitata da sogni colorati e divertimento assicurato.
BIANCANEVE costa 13,99 euro (16,99 in HD)
KNOCKOUT – RESA DEI CONTI (Steven Soderbergh)
Mallory è una spia temibile e preparata al servizio del governo statunitense;fin quando non è più necessaria e non può essere lasciata viva. Dal regista più eclettico del cinema americano un action adrenalinico tutto al femminile.
PERCHÈ VEDERLO? Splendida opera dinamica con al centro il corpo plastico di Gina Carano, la sorprendente protagonista prestata al cinema dalle arti marziali. Un susseguirsi di zuffe, inseguimenti e duelli dove star del calibro di MacGregor, Fassbinder e Tatum le prendono di santa ragione dal furore agonistico della nostra. Cinema di genere sì, ma reinventato senza tradirlo bensì valorizzandolo con il mestiere e la tecnica che contraddistingue la progettualità onnivora di un teorico come Soderbergh. Per una serata elettrizzante e rissosa senza sbagliare a rivendicare il nuovo ruolo del cosiddetto sesso debole.
KNOCK-OUT RESA DEI CONTI costa 13,99 euro (16,99 IN HD; 3,99 E 4,99 IN AFFITTO)
IL DITTATORE (Larry Charles)
Il supremo leader di un paese immaginario del nord Africa viene invitato negli Stati Uniti per convincersi a dimmettersi;sarà vittima di una congiura interna ma la sostituzione al potere creerà più guai di quanto si creda. Dal genio comico dell’autore di “Borat” e “Bruno” un’ennesima perla demenziale , questa volta basandosi addirittura su un presunto romanzo scritto di suo pugno dal generale Gheddafi.
PERCHÈ VEDERLO? Cinema di evasione che sotto la maschera della scorretezza politica e del continuo sfottò cela un’animo riflessivo e pregno di significati sull’essenza politica e sociale della comicità nei drammi dati quotidianamente in pasto dai media. Humour al vetriolo che costantemente incita lo spettatore sì alla risata più bieca ma confidando sempre che alla fine ci sia meditazione sul meccanismo che suscita l’intera reazione grottesca.Satira moderna e intelligente che regala divertimento e un pò di preoccupazione. Per una serata diversa, frastornante, unica. Da applausi la scena del parto improvvisato.
IL DITTATORE costa13,99 euro (In preorodine; 3,99 in affitto)
TAKEN – IO VI TROVERÒ (Pierre Morel)
Appena dimessosi per stare vicino alla figlia minorenne, l’agente segreto Bryan deve recarsi a Parigi all’inseguimento della banda criminale che l’ha rapita insieme ad una cara amica. Da un collaboratore storico di Besson un thriller di qualità con l’inossidabile Liam Neeson.
PERCHÈ VEDERLO? Vendetta in stile action per una pellicola che non fa sconti presentando un anti-eroe simile al Bauer della gloriosa serie tv 24. Storia lineare al servizio di una regia solida che dimostra come anche in Europa si può ambire a realizzare film di genere senza essere sempre sudditi dell’impero americano. In questi giorni il secondo capitolo nelle sale cinematografiche. Per una serata patatine, birra, divano.
TAKEN VI TROVERO’ costa 5,99 euro (11,99 IN HD; 3,99 E 2,99 IN AFFITTO)
BLADE RUNNER (Ridley Scott)
In un futuro non troppo remoto il poliziotto Deckard viene richiamato in servizio per eliminare dei replicanti sfuggiti al controllo delle colonie spaziali;verrà aiutato a sua volta da una un modello nuovo inconsapevole d’esserlo di cui s’innamorerà. Capolavoro della settima arte basato su un racconto dello scrittore fantascientifico Philiph K.Dick.
PERCHÈ VEDERLO? Fantascienza, dramma, filosofia, poesia sono gli ingredienti saggiamente dosati che danno vita a questa eccezionale pellicola che ha segnato gli anni 80 e l’immaginario filmico a venire, considerata dai fan ancora irraggiungibile ora. Un viaggio malinconico in un universo buio, piovoso dove i sentimenti non appartengono alla sola umanità. Pessimista la visione di fondo trova nella scena finale la redenzione necessaria per donare speranza e luce allo spettatore e di conseguenza alla razza umana in generale. Intenso e delicato come un vino pregiato che negli anni migliora, rimanendo monolite di paragone per il genere a venire. Ne esistono due versioni con finali differenti;solo un genio, con un’inquadratura diversa può cambiare l’assunto di una narrazione.